Le parole rotte in bocca
sgranate dall'urto
come un rosario distrutto
di semi di rosa
e nebbia nel cuore
che batte
come un orologio rotto
è vero Tonino,
anni mangiati di gusto
e sei cresciuto inconsapevole
di essere poeta.
…..........E ora il padre si è fermato
improvviso
e raccoglie il corpo nel letto
ultimo.
Tu lo guardi e tremi dentro
perché non sai che fare
e chiedi
“Papà, come posso essere utile....”
e il padre disse
“adesso taci e impara a morire”.
E io ora
in questo gennaio
di freddo e sole
ti osservo disorientato.
Non hai più voce,
ti stai allontanando
e penso
“Tonino, cosa posso fare....”
e nel silenzio
ha compreso,
ha alzato lo sguardo
più vero che ho vissuto
e ha risposto
con la mente
“è l'ultima lezione...”
E' andata bene.
Lezione rimandata.
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